Un programma, in collaborazione con l’Istituto Lazzaro Spallanzani di Rivolta d’Adda (CR), di ricerca per la produzione di biostimolanti da microalghe coltivate su medium di digestato liquido da impianti di digestione anaerobica.
Il programma di ricerca è composto da tre fasi:
- Fase 1 – selezione di tre ceppi idonei per la produzione di biostimolanti;
- Fase 2 – caratterizzazione e pretrattamento del digestato;
- Fase 3 – coltivazione alla scala pilota.
La sperimentazione verrà condotta per 10 mesi, in modo da verificare l’effetto della stagionalità sulle produttività.

L’ambito del progetto scientifico è quello dell’economia circolare ed i territori coinvolti sono quelli di Crema e Cremona.
L’impatto positivo di questo progetto sul territorio potrà portare alla collaborazione con istituzioni universitarie locali e nuovi posti di lavoro grazie all’ampliamento delle competenze. Una realtà locale potrà quindi diventare un grande polo di attrazione per le aziende con l’opportunità di trasformarsi in volano d’investimenti per la crescita.
Vi saranno impatti positivi anche a livello ambientale, come:
- Riduzione degli Ha destinati allo spandimento di digestati da impianti per la produzione di biogas in assetto elettrico o biometano;
- Riduzione dell’impatto da spandimento del digestato in agricoltura;
- Valorizzazione degli scarti da digestione anaerobica e produzione biometano (digestato liquido e CO2) con il fine ultimo di produrre biostimolanti, elementi ad alto valore aggiunto per il settore agricolo.